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giovedì 9 aprile 2015

Ancora Web Marketing Day !!!

Il 14 Aprile 2015 saremo nella fantastica cornice di Vietri sul Mare per la presentazione della giornata Formativa totalmente GRATUITA rivolta ad Albergatori, Direttori e Collaboratori del settore Turismo di ogni ordine e grado.

Di seguito il programma della Giornata



Link per la registrazione:


Ci vediamo Martedi !!!

sabato 21 febbraio 2015

Prossimo Appuntamento da non Perdere



DI SEGUITO IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA GIORNATA



Per partecipare all' Evento in modo completamente gratuito, segui il seguente Link:



Vi aspettiamo

Revenuebolario ... che grande Impresa!

Dopo mesi di organizzazione, telefonate, mail, finalmente è uscito su tutti i #Social il 

REVENUEBOLARIO

Primo ed Unico nel suo genere.

Sotto la regia di Enzo Aita che ha coordinato i più autorevoli Professionisti nazionali in ambito Revenue, è stato creato un Dizionario che racchiude in sè ogni terminologia utilizzata nella gestione del Revenue Management.

Con Orgoglio, troverete anche vi scrive al suo interno.

Buona Lettura

 Revenuebolario

Per procedere con il Free Download clicca sul seguente Link


mercoledì 31 dicembre 2014

e cosi finisce il 2014: tempo di bilanci !

Cari Amici,
e anche il 2014 ci lascia! Ora è tempo di bilanci:

Tante nuove persone sono entrate nella mia vita;
Tante se ne sono andate;
Qualcuno vuole per forza esserci;
Qualcun altro vuole per forza NON esserci ... Pazienza!;
Tante sfide vinte quest' anno;
Tanti Km fatti: oltre 60.000 ;
Tante le notti passate fuori casa ( 112 );
Tutte a 2 cifre le percentuali di crescita delle mie aziende: dal 16% al 31% ;
Diverse giornate trascorse per la mia formazione personale ( 24 );
Le Fiere l' hanno fatta da padrona ( da BTO a WTM ... più tutte le altre );

Alla Fine posso dire che è stato un anno movimentato!!!

Ma più di tutto, ho capito che la Crisi esiste solo per coloro che non vogliono aggiornarsi e rischiare.

Per il 2015 spero che le Aziende da me seguite possano raggiungere traguardi ancora più ambiziosi, potendo cosi dare più lavoro, e perchè no, guadagnare un pochino in più.

Vi auguro un Sereno e Prosperoso 2015



lunedì 9 giugno 2014

e i dati dove stanno?

Salve a tutti!

Dopo un pò di tempo torno a scrivervi.
Sono trascorsi un pò di mesi "intensi" e non è stato semplice aggiornarvi con i miei articoli.

Ma dopo aver parlato con decine e decine di imprenditori che all' improvviso si "illuminano" davanti al faro del Revenue, mi sento di denunciare una situazione a dir poco imbarazzante.



Non sò come facciano i miei colleghi, ma io senza dati ho molta difficolta, per non dire impossibilità, nel poter "focalizzare" un' azienda e successivamente prendere decisioni per essa.

Che ora ci siano dei maghi in giro...lo sappiamo! ma per passare dalla magia al Revenue occorrono numeri, matematica, divisioni e moltiplicazioni!

L' Iter che mi ritrovo a fare è sempre lo stesso: dopo aver visto la struttura, parlato dei loro collaboratori, dei loro mal di pancia, del mercato, della crisi ( mannaggia a crisi!), all' Imprenditore Illuminato gli chiedo i dati degli ultimi 3 anni della sua struttura... ma mi accontenterei almeno dell' ultimo!

Non cerco la luna: vorrei sapere almeno Occupazione, Ricavo medio Camera, Revpar, Tavoli venduti, presenze al ristorante, scontrino medio, ecc, ecc, ecc. ....

e il risultato lo posso distinguere in 2 grandi gruppi di risposte:

  1. NON LO SO... chiedilo al ricevimento ....forse il programma te li caccia;
  2. Non tengo conto di questi numeri ... a me basta sapere quanto ho incassato a fine mese/anno.
Cari amici Imprenditori, ma le scelte fatte fino ad oggi dove trovavano fondamenta???? Sul vostro istinto? Fiuto? Fortuna?

Per favore.... fatemi avere i DATI della vostra struttura!!!

e aggiungo: NON FIDATEVI di chi non vi chiede dati.

Alla prossima.

sabato 30 novembre 2013

I problemi di una Destinazione partono dall' Hotel

Dopo il WHR di Napoli del 27 Novembre 2013 sono a pubblicare la Presentazione che ho avuto l' onore e il piacere di moderare.




Questo è il link dove potete scaricare le Slide:
www.slideshare.net/DomenicoDeVanna

Lo Special Thanks va al WHR: Enzo Aita, Vito d' Amico e a tutto lo Staff.

Qui le Slide di Sabato Colella che ha aperto il Panel di discussione

Buona Visione!

venerdì 1 novembre 2013

Consulenti e Missionari

Oggi porto in tavola una questione molto a cuore a tutti coloro che lavorano con Serietà, Etica e Professionalità.

Sto girando l' Italia in lungo e in largo, parlando ogni settimana con diversi imprenditori che, viste le loro situazioni, vorrebbero uscire dal guado in cui ristagnano.

Mostrano con orgoglio le loro strutture, i loro progetti, parlano degli obiettivi che bisogna raggiungere, indicano il fatturato giornaliero "minimo" da eguagliare, improntano il discorso sui costi da tagliare...

Poi li fermo e chiedo di rispondere ad una semplice domanda:

tra tutti i mali che ci sono nella Sua Azienda mi indica il peggiore? la risposta, 9 volte su 10, è sempre la stessa: il Personale "ruba" lo stipendio e non è produttivo, anzi rema contro i nostri interessi.
E subito dopo aggiungono: poi non si lavora...qui non arrivano prenotazioni...

Ma a nessuno viene in mente
che non producono abbastanza, per mancanza di conoscenza, di formazione?
che "Internet" non è solo la patria dei giochi e delle chat, ma esiste anche la Commercializzazione OnLine?
che hanno bisogno di Personale Motivato?
che le Routine interne, se esistono, sono sbagliate, antiquate, adatte più ad un robot piuttosto che a Persone senzienti?
che il fatturato minimo giornaliero non lo decide l' Imprenditore ma il Mercato?
che il listino è una pratica/usanza dello scorso secolo?
che la Brand Reputation della Struttura incide in modo direttamente proporzionale al fatturato?
che .....

Non vi dico se gli chiedo qualche dato statistico ( Fatturato, Occupazione, ADR ...le solite cose ): mmm ... non me ne occupo io ... lo sà il ragazzo del ricevimento...

Sempre più spesso è proprio dai Collaboratori che si eleva l' urlo di disperazione e chiedono aiuto fuori dalla propria Azienda, a prescindere dalla volontà dell' Imprenditore.

Il problema potrebbe non essere l' "ignoranza" ( nel senso che non sanno ) dell' Albergatore ma la presa d' atto dopo che tutte queste cose gli vengono dette:
ti guardano in silenzio, fanno una faccia strana, la pupilla si dilata, mugolano qualcosa, capiscono che nel loro operato "probabilmente" c'è qualcosa che non va ... e poi, infine, parlano.

"ma la mia Azienda mica è come le altre? qui le cose vanno in questo modo da sempre!"
" che devo fare? mica posso fare il loro guardiano? ho altro da fare sà per mandare avanti la baracca!"

 ... e qui le braccia cascano a terra!

Perchè non si capisce che solo "lavorando" all' interno dell' organizzazione, a stretto contatto con gli operatori, organizzandoli, assistendoli e monitorando i loro progressi si raggiungono risultati "evidenti ed apprezzabili"?

Sono seriamente preoccupato: questa storia va avanti da mesi.

Ma la cosa che mi ha lasciato veramente perplesso e che ha dato spunto all' articolo è stata l' idea di un imprenditore penalizzato fortemente dal suo personale del Ricevimento.
Riporto le sue testuali parole:
" io avrei pensato di licenziare tutti, in quanto mele marce, e assumere tutto lo staff, salvo il portiere notturno; gli facciamo fare una prova ( ndr  a nero ) e se ci "piacciono" li assumiamo, altrimenti ..."

Altrimenti che?

Ma ci rendiamo conto che Eticamente non è possibile un atteggiamento del genere nei confronti di chi cerca un lavoro? non si può illudere le persone! e quelli che sono in essere??? non è solo colpa loro se "non sanno", se "non fanno" ...

Per non parlare del pensiero più diffuso circa la Consulenza: vedrò, valuterò e solo eventualmente pagherò.

...certamente...!

Sò per certo  che esiste una minoranza di ciarlatani che affossano o fregano le Aziende che seguono, ma non tutti sono cosi.

Quelli della mia Cerchia sono tutte persone professionali e con tanta voglia di fare, soprattutto con alto valore di responsabilità circa il proprio operato.

In 11 anni di lavoro mi sono trovato poche a volte a contatto con Imprenditori Illuminati, che guardano aldilà dell' Orizzonte della propria Hall.

Penso che il compito più arduo per i Consulenti ( seri e preparati ) non sia tanto ripristinare il buon andamento delle Aziende ( tale risultato dipende unicamente da variabili oggettive ), ma di tracciare e far vedere nuovi orizzonti agli Imprendori/Albergatori ( che sono le variabili soggettive e distorsive ): questa è la nostra vera Missione.

Cosa ne pensate?

lunedì 14 ottobre 2013

Racconto Semiserio di una Vendemmia

Ottobre tempo di vendemmia: da tanti anni raccogliamo l’ uva, la maciniamo e poi ne traiamo il nettare gustoso che tutti ben conosciamo sotto il nome di “Vino”.

Ma quest’ anno, mentre mi accingevo al duro lavoro, pensavo come la vendemmia era assoggettabile alla vita in Hotel:

Le viti vanno coccolate fin da quando non danno uva, bisogna avere perseveranza e cura … altrimenti l’ acino non sboccia e il grappolo stenta a crescere.
Una volta che la vite si è formata bisogna concimarla, trattarla ( possibilmente non chimicamente, leggi OTA ) e fare in modo che possa avere la miglior luce possibile ( leggi posizionamento on-line della struttura ). Quando il grappolo è rosso … non sempre è il caso di raccoglierlo … a volte bisogna aspettare ancora qualche giorno!

Poi arriva il momento della raccolta ( leggi alta stagione ) e ti trovi immerso in profumi, colori e fragranze che addolcisono il cuore e la mente: si lavora tanto, ma tutta la famiglia è in festa.
Nel caldo sole di ottobre, con molta calma tagli i grappoli sodi e pieni ( leggi clienti individuali ) e ogni tanto ti capita anche quello più nascosto, mezzo secco, che non rende tantissimo ( leggi TO e Wholesaler ) che vorresti quasi buttare … ma poi pensi che anche quello farà Vino, che hai lavorato tanto durante tutto l’ anno anche per lui e non vale la pena gettarlo quasi  inutilmente … e te lo tieni.


Le cassette ( leggi prenotazioni ) si riempiono e comincia il trasporto dal vitigno alla cantina: l’ Uva ( leggi Ospite ) è arrivata ( leggi check-in ), adesso bisogna “lavorarla” ( leggi Stay-in ).



Comincia la macina: tante persone ( leggi Staff ) che lavorano all’ unisono sotto le direttive del Capo-Famiglia ( leggi Operation Manager ). C’è chi prende le cassette piene, chi ripone le vuote, chi gira la macina, chi lava le botti, chi asciuga le otri … sembra un formicaio!




Poi, a seconda dell’ uva, si lascia fermentare il macinato per un po’ di tempo, poi la si analizza ( ri-leggi Stay-in ) per capire “lo stato dell’ arte” e si procede con la spremitura.


Il Torchio è pronto: si prende l’ uva macinata e la si torchia a dovere fino a vedere scorrere il Vino … la giusta ricompensa a cotanto lavoro ( leggi Check-out ).


Il lavoro è finito? No!


Il vino andrà ri-lavorato ( leggi post-stay ) per filtrarlo, imbottigliarlo e renderlo buono tutto l’ anno e la Vite andrà curata nuovamente ( leggi marketing, formazione e promo-commercializzazione ) per far si che ci porti nuovo Nettare.




Tanto lavoro e tanta soddisfazione!







In alternativa si può sempre bere il Tavernello… ( leggi …ndr.. )


giovedì 9 maggio 2013

WHR 2013: Sorrento, dove tutto cominciò...

E dopo 4 anni si ritorna dove tutto cominciò ... !

Era il Novembre 2009 quando sempre a Sorrento si teneva la prima edizione del WHR: altri personaggi, altro format, non c' era il Social e pochissimi scommettevano sui Blog, Facebook e Twitter. 
Ricordo ancora gli albergatori tutti fieri di dire che non lasciavano usare Facebook al Ricevimento, che il Revenue significava solo abbassare le tariffe ... dopo 4 anni la Storia è un pò cambiata....! 


L' Evento quest' anno è durato 1 solo giorno e sul Palco si sono succeduti sia le New Entry che qualche Professionista già conosciuto. Vediamo nel dettaglio chi mi ha colpito di più e perchè:
  • Josep Ejarque: è stata una delle 2 presentazioni più interessanti a cui ho assistito: oggi il turismo si fa con la Destinazione: ci troviamo nell' "Economia della Raccomandazione". E per far crescere la Destinazione bisogna che i vari operatori si uniscano tra di loro e condividano le informazioni. Punto. Il tratto caratteriale di Josep che più piace è il suo essere "No Frill": pane al pane e vino al vino. Condivido.
  • Simone Puorto è stato il più "spumeggiante" con la sua Kamchatka: bravo, serio, professionale, molto attento alla platea e presentazione piena di contenuti riguardo la disintermediazione!
  • Luciano Scauri: la seconda miglior presentazione di ieri. E' stato messo per ultimo e ciò ha influito sulla stanchezza di tutti, ma la sua Professionalità è stata all' altezza della situazione: ha riacceso gli animi e fatto passare l' abbiocco. Premesso che riguardo il Revenue Management la penso un pò diverso da Luciano Scauri, posso però solo apprezzare la sua presentazione intitolata "La tua Forza non è il Prezzo": Ironica, Diretta, Interattiva, Curiosa... Solo una cosa non mi è proprio piaciuta, ovvero il modo con cui ha glissato le domande che gli sono state poste. Penso che dire "il mio pensiero non deve interessarla" o  "...Lei ha problemi..." non è proprio il massimo di una risposta "professionale" ... ma sarà stata la stanchezza.




Erano presenti anche Expedia che ci ha mostrato dati statistici molto importanti, Inwya con il suo interessantissimo "Oscar" e Hootsuite che ci ha indirizzato sul come gestire i vari canali Social.

Ovviamente ci siamo visti con tutti gli amici di sempre: Gianluca, Jan, Alfredo, Giuseppe, Marco, Sabato... a cui va il mio saluto finale.

Tutto si è potuto fare grazie ad Enzo Aita a cui va lo "Special Thanks"!

P.S.
La foto è stata rubata da Facebook ...!!!

sabato 24 novembre 2012

@Enzo, @Franco, @Vito, @Francesco, @Stefano, @Alberto, @Cino, @Brunella, @Gerardo, @Gianna, @Eleonora, @Luciano, @Luca, @Giuseppe, @Agata, @Valentina ... e tantissimi altri sono il WHR 2012

Il WHR 2012 si è concluso e il titolo di questo articolo non a caso è fatto da nomi di persone: la 4° edizione si è contraddistinta veramente per il tratto SOCIAL che ha permeato tutte le 4 giornate sia a livello "curriculare" che a livello "ludico".  Fin dal primo giorno tutti coloro che conoscevo per il loro Avatar di Linkedin ( quelli che il Revenue ndr) si sono palesati dal vivo ... e l' emozione di conoscere tutti è stata veramente tanta: Antonino, Pietro, Luciano, Lorenzo, Antonio, Edoardo, Alberto Lavorgna... ragazzi non si può fare la lista ma vi ricordo tutti.

Ho partecipato a tutte le 4 giornate e di seguito vi riporto alcune delle presentazioni a cui ho assistito ... ovviamente quelle che, secondo me, meritano di essere citate:

* Josep Ejarque di Fourtourism: con il suo italiano inzuppato in un accento spagnoleggiante ci ha illustrato come la Destinazione la devono fare gli Operatori promocommercializzando il Prodotto-Destinazione inteso come unione dei servizi che nell' Area è possibile usufruire: il Settore Pubblico non può, non sà e non ha le conoscenze per fare! Secondo me il futuro dell' Italia sarà l' unificazione delle tante Destinazioni di cui il Bel Paese gode. Stiamo assistendo al cambiamento. Comunque bellissima presentazione.

* Cristiano Favaro dello Studio Favaro: una persona gentile, lo conosco dalle passate edizioni del WHR e quest' anno ha illustrato le tecniche di Revenue che applica al mercato del Nord-Est Italia ( Venezia in primis ). Io posso solo dire che ho condiviso la sua visione con tutti i se e i ma che questo argomento ci impone. Molto affascinante è il software messo a punto per il Forecasting della Destinazione: mi auguro che in tanti seguano questo professionista serio ed affidabile.

* Nicoletta Polliotto di Muse Comunicazioni: con Nicoletta c'è solo da dire che è una Professionista della Comunicazione in ogni sua declinazione. Sà parlare alla platea e tiene alta l' attenzione anche sulle argomentazione più tecniche. Ha spiegato per filo e per segno come scrivere e comunicare sul web facendo aumentare la propria brand catturando i prospect con i buoni contenuti ... un pò complicato??? no se la ascolti. Per dirla alla Nicoletta: tanti sorrisi a tutti!

* Giorgio Castoldi: il Professore ci ha parlato del cambiamento dato dalla ( quasi ) fine del TourOperating. E' un oratore nato: tra una slide e l' altra, tra una battuta e l' altra fa passare dei concetti veramente importanti per capire da dove i Tour Operator sono partiti, cosa hanno patito e soprattutto verso quale direzione stiano andando. Personalmente non penso che andranno molto lontani se ne falliscono 3-4 ogni anno. Si trasformeranno? Staremo a vedere!

* Mauro Lupi di Open Knowledge: sarà stato l' orario della "siesta" ma all' inizio della presentazione che riguardava la creatività nel marketing non c' era molta attenzione e reattività nella platea che poi invece man mano ha cominciato a farsi sentire. Il concetto che veramente mi è rimasto impresso è stato che se un sito web deve essere "usabile" dobbiamo fare in modo che anche la nostra Azienda lo sia ... semplice ed efficace!

* Facebook, Google/Youtube e Tripadvisor: dei primi 2 posso solo dire che non se ne può più fare a meno in ogni declinazione. Inutile pensare che tanto non performano ... bisogna esserci ed anche con coscienza di fatto. Per Facebook il "Viaggio è Sociale" ( anteprima degli OST??? ).  Google ci ha dato tanti numeri in pasto e il sunto è che il Turismo va bene, il trend è positivo e che bisogna sdoganare il Mobile. Come diceva il mio amico @Alberto Correra "peccato solo per il tono sacerdotale con cui parlava alla Platea"! Youtube  è la TV online... quindi meglio adeguarsi che stare solo a guardarla. A Tripadvisor ( che non si può ignorare come i primi 2 )  ho fatto personalmente una domanda che recitava: come pensate di gestire le recensioni anonime/false? ... e la risposta è stata di una semplicità imbarazzante davanti alla Platea della Main Hall di 600 persone: per Noi non è prioritario gestire queste cose e pertanto non pensiamo di farlo... ! Ahia ! Forse gli abbiamo dato troppo potere? Ai posteri l' ardua sentenza!
Per tutte le 3 aziende vale comunque un solo teorema: gli Utenti condividono i loro contenuti, gli Utenti sono Social, il Futuro sarà sempre più Social ...
Attenzione stà per arrivare il primo OnlineSocialTravel al mondo: Zenvioo.com

* Enzo Aita: Destination è il Software che Enzo ci suggerisce per fare forecasting. Tutto si basa sulla condivisione dei dati ( RMC, RevPAr, Eventi, ecc, ecc.) in forma anonima: in questo modo tutte le aziende della destinazione in oggetto possono avere una visione allargata e quindi ottimizzare il proprio Revenue. L' idea è brillante... temo solo che in Italia siamo ancora troppo pervasi da inutili soggettivismi capaci solo di creare campanilismi inutili! Il futuro è Social, il futuro è condivisione ... anzi lo è già il presente!





Una grande emozione è stata calcare il palco del WHR nel panel di "quelli che il Revenue" insieme a colleghi di tutto rispetto come Alberto Correra, Luciano Scauri, Pietro Monti, Vito D' Amico e Giulia Eremita.
La Platea completamente piena della Main Hall ( 600+ persone ) era avvolta in un' Aurea di Attenzione che solo con Franco Grasso l' avevo vista al mattino.
Quando si parla di elementi concreti della vita in Hotel di tutti i giorni è difficile distrarsi...! Stay Tuned!





Bellissima la cena a Roma Centro dedicata a "quelli che il Revenue": spero che il tavolo dove eravamo Noi non sia stato un pò troppo Social ...!!! ma la compagnia era buona e l' atmosfera rilassante: grazie Enzo!






La serata nella Main Hall con "Vi faremo sentire le stelle" è riuscitissima: a me è piaciuto l' Open Bar sia nel senso estetico che nel contenuto! :-)





Mi dispiace solo per tutti coloro che non hanno partecipato al WHR 2012 che a parer mio ha superato per novità, contenuti e riuscita il WHR 2009. Sono state risolte le problematiche delle scorse 2 edizioni e ci si è proiettati nel Social Future del Turismo in Italia... poi la bocca è fatta per parlare!!!


Grazie



lunedì 15 ottobre 2012

Zenvioo.com



A volte nella vita incontri Persone Speciali che fanno Cose Speciali e ti fanno sentire Speciale.

Stefano Possenti l' ho conosciuto per caso, dando un passaggio ad uno sconosciuto...!!!

A Novembre  parteciperà al BTO 2012 mostrando la sua ultima creazione: Zenvioo.com

Ho avuto l' onore e il piacere di conoscere il progetto fin dalle prime fasi... e lo consiglio a tutti!



mercoledì 14 marzo 2012

... e alla fine arrivò la tassa di soggiorno!


Si, si...proprio cosi! Alla fine arriva la soluzione a tutti i problemi locali, l' arma che sconfiggerà i debiti comunali, il salvadanaio che finanzierà i servizi futuristici offerti dal Comune!!! Il tutto pensato e guidato dal "Deus ex Machina" : il Sindaco della Città!

Nella Città "Turismo Italia", che si trova ovunque ci siano movimenti turistici più o meno importanti, hanno deciso di tartassare le uniche Attività veramente produttive ( e che danno tanto lavoro ) presenti sul territorio con la tassa di soggiorno... tanto che fà??? mica la devono pagare gli albergatori? mica grava sulla popolazione votante??? ...e allora??? chi la paga è il Turista...questo sconosciuto...tanto chi lo vede più??? Non si pensa neanche lontanamente allo sforzo fatto per farlo venire e per fargli portare soldi alla Comunità...

"Sforzo" che chi mette la tassa ( ovvero l' Ente Pubblico ) non vuole proprio capire che toccherebbe a Lui sostenerlo in grande misura.

Ovviamente la tassa è indirettamente proporzionale all' importanza turistica della Destinazione: se ad esempio a Roma per un Hotel 4 stelle la tassa è di € 3,00 al giorno per persona...a Canicatti ( ...che mi perdonino gli abitanti di Canicatti... ) deve essere di € 5,00...eh si... perché se anche il turista viene convinto a visitarci ( a Roma non deve "essere convinto" ) dobbiamo fare in modo che ciò non riaccada mai più in futuro...!!! ( un' altra spiegazione potrebbe essere data ... forse ... dal fatto che la tassa sia più alta per compensare le migliaia di presenze mancanti tra Roma e Canicatti... )

Mica mettiamo una tassa di € 0,50 a notte per persona ...No ... e che ci facciamo??? con 50 cent mica ci paghiamo tutti gli amici degli amici a cui dobbiamo elargire migliaia di euri per lavori svolti e da svolgere di totale inutilità sociale.

Con la tassa di soggiorno in una nota località balneare si prospetta di costruire una pista di "Hockey su ghiaccio" ... tanto per destagionalizzare...!!! Un pensiero lodevole ...peccato che nessuno, neanche tra i cittadini, sappiano cosa sia l' Hockey! Però l' idea è originale...

Sapete perchè accade ciò? Perchè chi deve decidere di questi problemi non capisce nulla di Turismo ... nella vita fà il Barbiere e capisce di barbe ... chi deve decidere queste cose sà solo che deve "battere cassa" per coprire tutti gli sprechi della sua mala gestione. Se io Direttore di una Struttura non faccio quadrare i conti del mio Albergo, l' imprenditore mi caccia immediatamente e con disonore... in altri ambienti "pubblici" ciò non accade e chi ci rimette siamo sempre e soltanto noi Operatori e Professionisti del Turismo!

Non va bene, non va proprio bene...

sabato 11 febbraio 2012

Quella sana accoglienza Italica... e non solo!


Ciò che il nostro Ospite sciaguratamente pensa prima di entrare in alcune Strutture Ricettive è di rilassarsi in quanto sarà servito bene e, cosa ancora peggiore, vorrebbe farlo (rilassarsi ed essere servito bene ) fin dal momento in cui ha solo "pensato" di farsi una vacanza.

C'è un problema: queste 2 cose ... e tante altre ... non ce le dirà mai all' atto della Prenotazione!

Cosa facciamo per anticipare queste richieste "latenti" che non ci vengono comunicate?
Se ci chiede il 3° letto abbiamo la possibilità di accontentarlo, se ci chiede il parcheggio...idem; ma per ciò che non ci chiede come ci comportiamo? Purtroppo, nella maggior parte dei casi, non si fa un bel nulla...e aggiungo anche che il non fare nulla è dovuto alla mancanza di cognizione del problema!!! ( ... ma quanti problemi ci facciamo Noi Professionisti del Turismo??? )

La Soluzione risiede, secondo me, in diversi fattori legati alla formazione del personale preposto al Booking, all' Accoglienza e alle linee guida che sarebbero dovute pervenire dalla Direzione.

Analizziamo alcuni di questi aspetti fondamentali

Presi da 1000 cose tra cui Facebook, Twitter, WHR e BIT, Fare Revenue, curare la Brand Reputation e altro ... ci siamo mai fermati ad osservare come il nostro collaboratore svolge un Check-in? o come risponde al Telefono? o come si comporta al Check-out? Lo abbiamo mai formato?

Le mie esperienze dirette e soprattutto VERISSIME:
Lo scorso Gennaio in un hotel 4 stelle ( 54 camere ) nel Frusinate a forte vocazione Business, facevo il Mystery Guest per conto della Proprietà della Struttura e questa è stata la mia esperienza: mi hanno fatto un Fast Check-in ... nel senso che non appena sono entrato dalla porta, la Receptionist da lontano mi ha chiesto gentilmente i documenti e non appena glieli ho dati mi ha lanciato la chiave della camera: "2° piano a sinistra..."!!! non ho avuto il tempo di dirgli che non avevo prenotazione e che ero di passaggio, di chiedere il costo della camera, di dirgli che avevo moglie e figlia in auto e di chiedergli se potevo parcheggiare nei posti di fronte l' ingresso...!!! Mi sono stati chiesti € 75,00 per la notte e solo dopo aver fatto vedere alla signora che su Booking.com il prezzo era di € 69,00 mi ha accordato la tariffa con grande sforzo. Purtroppo l' Hotel, nella figura della Signora, non avrà più modo di farmi "una buona impressione"e ancora più difficilmente, qualora fossi stato un Cliente Normale non avrebbe fatto ulteriore fatturato e Lui ... l' Ospite di passaggio ... molto, molto difficilmente sarebbe tornato in quel posto (vi risparmio il racconto della colazione al mattino): ovviamente sarebbe stata lasciata recensione su Tripadvisor...!
Ad oggi è sotto stretta Consulenza con tanto di corsi di formazione che ho dovuto fare ai collaboratori del Ricevimento e delle Colazioni a partire dal mattino successivo al mio arrivo.

Lo scorso Novembre a Roma - Struttura 4 stelle sia Business che Leisure ( oltre 200 camere ) -  situazione totalmente diversa: ero già stato ospite in quell' Hotel e non appena arrivato mi hanno salutato per nome, offerto un caffè al bar, non mi hanno chiesto i documenti e solo dopo avermi ricordato le varie informazioni circa gli orari della colazione, ristorante ed offerte speciali acquistabili al banco "mi hanno lasciato andare" in camera ... il tutto accompagnato con garbo, sorriso e gentilezza. Ho lasciato la mia recensione su Tripadvisor!!! E per Il Week-end dell' Immacolata è stato consigliato da me per 2 coppie di amici in gita a Roma...!!!

Diciamoci la verità, senza cadere nel banalismo... ma come è possibile per l' Hotel del Frusinate fare Accoglienza in tal guisa? Ma è cosi difficile capire che con questi modi non si và lontano? Ma a quella receptionist è stato mai insegnato come accogliere un Ospite?
Il Direttore dove stava? Esisteva? ...NO!!!
La cosa peggiore, non rendicontata da questa Struttura è stata  la perdita di Fatturato da un potenziale Ospite e un Passaparola generato negativissimo... praticamente una catastrofe!
Se fossi stato davvero un Passante gli sarebbe convenuto darmi la camera quella sera? ...NO!

Hotel di Roma: Positivo, Smart, ha applicato il Revenue e si è fatto un Cliente a vita!

Qualche osservazione sulle 2 Strutture citate?
Voi curate questi aspetti: prima impressione e richieste latenti?

giovedì 2 febbraio 2012

Perchè applicare il Revenue nelle Aziende Alberghiere

Non posso fare a meno di scrivere un post su questa problematica cosi discussa ultimamente in rete.
Senza perderci in indici statistici o parole complicate, fare Revenue in Hotel significa Ottimizzare la vendita dei propri servizi ... in primis le mie camere, ma non solo.

Premettendo che il Core Business di ogni struttura ricettiva è quello di allocare tutte le camere disponibili, accade che non sempre ciò avvenga per le più disparate variabili socio/politiche/climatiche/economiche. Applicando alcune "tattiche" il bravo Manager può riuscire a piegare la Volontà del mercato affinchè si riempiano quante più camere possibili.

Ora la domanda che mi pongo è: se ho 100 camere sarebbe meglio venderle tutte con una tariffazione variabile che semmai ha cominciato a vendere la prima camera per € 49,00 e la centesima camera ad € 159,00 oppure vendere ( nella migliore delle ipotesi ) 60/70 camere ad € 100,00????? Sarebbe interessante sapere da dove sia uscito quel € 100,00...


Se pure il totale fosse uguale - cosa altamente improbabile - perchè converrebbe sempre e comunque utilizzare le tecniche di Revenue? La risposta è talmente semplice quanto per Alcuni inaccettabile: un altissimo valore generato dall' Azione Marketing ( la pubblicità passiva ) che mi sono fatto con il passaparola degli Ospiti che sono stati nella mia Struttura: non mi riesce ancora oggi quantificarla!


Caro Direttore che mi stai leggendo: ma quanto ti costa mezza pagina di DOVE? Oppure una seria pianificazione SEO/SEM????

Caro Imprenditore, in generale quanto ti costerebbe la pubblicità in TV o con i cartelli pubblicitari in città importanti come Roma, Milano, ecc, ecc????

Ovviamente sempre che la Tua Struttura offra un livello qualitativo tale da ingenerare tale processo positivo ... e se non lo offre bisogna fare in modo di cambiare un pochino le cose.

E se sono pieno oggi e poi lo sono domani e poi anche dopodomani.... potrebbe venirmi la voglia di alzare anche un pò le mie tariffe? Con quali conseguenze?

Allora conviene fare Revenue o no?